GUIDONIA – Contattato per le vie brevi da chi scrive, Mauro Lombardo, sindaco di Guidonia Montecelio, parla di «sciame sismico» in relazione all’ultima scossa di terremoto che oggi, primo giorno dell’anno, ha avuto come epicentro la città. Chiarisce, però, di non «avere una classificazione da parte dell’Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia (INGV ndg) o di altre autorità che lo attestino», il suo è un modo per definire chiaramente, con un linguaggio che arrivi ai cittadini in allarme, la sequenza di scosse che ha avuto inizio lo scorso 23 novembre. La necessità dell’amministrazione comunale è ora quella di informare, evitando che si alimenti il panico ingiustificato, senza trascurare la dovuta attenzione verso un fenomeno che desta preoccupazione. Quella delle 14.07 di oggi è stata una scossa di magnitudo 3.3, finora la più alta registrata. Secondo i dati riportati dal sito dell’Ingv, Guidonia Montecelio, negli ultimi 40 giorni, è stata epicentro di 6 scosse di terremoto localizzate nello stesso punto, di crescente intensità e con una frequenza sempre più alta.

La prima scossa registrata dai sismografi è del 23 novembre scorso, magnitudo 2.3. Seguita il 27 da altre due scosse di lieve entità: 1.4 e 1.5. Nel mese di dicembre, il 13, i sistemi di rilevamento dell’istituto (dati disponibili sul sito) hanno tracciato altre due scosse, a breve distanza l’una dall’altra, rispettivamente di magnitudo 1.3 e 2.5. Meno intensa e poco avvertita è stata quella del 25 dicembre: 1.6 della scala Richter. Due giorni dopo (il 27 dicembre) i sismografi sono tornati a rilevare due scosse nella adiacente Fonte Nuova: 1.6 e 2.1 di magnitudo. I due comuni sono cuciti in un unico territorio. Il 23 dicembre, epicentro ancora Guidonia Montecelio, i dati forniti dall’Ingv riportano una scossa di 3.1 di magnitudo; a distanza di 10 giorni la terra è tornata a tremare nel giorno di Capodanno con una scossa d’intensità 3.3 della scala Richter, epicentro ancora una volta Guidonia.

Cosa c’è di certo. La scossa di oggi è stata evidenziata in grigio sulla pagina «Lista terremoti» del sito dell’Istituto nazionale di geofisica e vulcanologia aggiornato in tempo reale. In neretto sono invece riportati i terremoti, tra le varie decine che si verificano ogni giorno Italia con differenti gradi di intensità, di una certa rilevanza, che superando la soglia di 4.0 di magnitudo possono provocare danni alle abitazioni. Tutte le scosse registrate a Guidonia hanno visto l’ipocentro ad una profondità di 5, 9/10 chilometri le più intense. 

È in atto uno sciame sismico a Guidonia Montecelio? Sicuramente c’è l’attenzione al fenomeno in corso da parte dei tecnici e professionisti dell’Ingv che, però, fino a questo momento non lo hanno classificato come «sciame sismico». Potrebbe trattarsi di scosse di assestamento di crescente intensità che si sono verificate con maggiore insistenza, e che meritano per queste ragioni una particolare attenzione. Prestare particolare attenzione e prendere le dovute precauzioni, questo sta facendo per quanto di competenza anche l’amministrazione comunale che, nell’ultimo consiglio comunale, ha approvato il Piano di emergenza comunale attivo in caso di calamità naturale, tra cui i terremoti.

AUTORE: Elisabetta Aniballi

Blogger e Giornalista professionista. Nella sua trentennale carriera ha maturato esperienze prevalentemente nella carta stampata senza mai nascondere l'amore per la radio, si occupa inoltre di comunicazione politica e istituzionale.

7 Commenti
  • Teresa Paola Naimo

    È da giorni che mi aspettavo un po’ di attenzione su questo fenomeno. Le scosse sono preoccupanti e i tiburtini sono terrorizzati anche se non ne parlano molto. Credo che i responsabili locali debbano invitare l’Ingv e tutte le altre istituzioni, di ogni ordine e grado, ad un studio approfondito al fine di evitare una catostrofe, così come abbiamo assistito nel recente passato in centro Italia

    Gennaio 3, 2023
  • Francesco

    Credo che lo sciame sismico dipenda soprattutto dalla falda acquifera che si sta abbassando a causa del continuo attingere acqua delle cave a chiaro che più acqua si toglie e meno pressione alle pareti del lago sotterraneo e questo causa sicuramente crolli nel sottosuolo forse è il caso che si smetta immediatamente di attingere acqua per tagliare il marmo delle cave. Sono anni che si continua a tirare acqua e nessuno fa nulla per evitarlo.

    Gennaio 3, 2023
  • Rosetta Sicilia

    I terremoti sono fenomeni neutrali, è l uomo che si deve adeguare quindi… Costruzioni antisismiche monitoraggio e studi geologici…. Coraggio e si va avanti. Rosetta dalla Sicilia.

    Gennaio 3, 2023
  • Rosetta Sicilia

    Errore di stampa va x NATURALI. DA ROSETTA

    Gennaio 3, 2023
  • Letizia

    Domanda da persona ignorante in materia, visto che si sno verificati a Fonte nuova,Guidonia e Tiburtina,pensare all inviolata i gas che possono sprigionare sotto terra.?

    Gennaio 3, 2023

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