GUIDONIA – Il fine è sempre la tutela del “superiore interesse dell’Ente”. Quindi, acquisiti i pareri tecnici dell’avvocatura comunale, recepiti quelli del dirigente dell’area in oggetto, il comune non paga i creditori e presenta opposizione ai titoli esecutivi emessi dai giudici, ovvero decreti ingiuntivi, atti di precetto o di pignoramento.  Gli ultimi opposti sono disponibili in questi giorni all’Albo pretorio online. Una prassi consolidata nel comune di Guidonia Montecelio, che allunga il brodo della procedura giudiziaria, dilatando i tempi dei pagamenti. Solo che nel tira e molla nelle aule della giustizia, tra chi ha diritto alle liquidazioni e il municipio, c’è una categoria che ci guadagna in termini di onorari: l’avvocato pubblico e/o i professionisti legali iscritti nell’apposito albo comunale, chiamati via via a patrocinare le cause per conto dell’Ente. Alla fine della trafila, capita spesso che il comune risulti soccombente, ma basta che i giudici stabiliscano la compensazione delle spese legali per avere liquidata la parcella. E poco importa se la causa dilatata all’infinito sia costata ai cittadini molti soldi in termini di interessi passivi e di mora maturati dai creditori. Un meccanismo opaco che non consente alcun consuntivo delle spese sostenute dall’Ente ogni anno. Quanto costano ai contribuenti gli onorari degli avvocati, principalmente del professionista legale del comune che patrocina un gran numero di cause? Se lo chiede il consigliere di Noi con Salvini Giovanna Ammaturo in una interrogazione presentata al sindaco Michel Barbet. Va oltre la denuncia di Ammaturo, che ipotizza una strategia dietro al ricorso compulsivo alle opposizioni, e chiama “pizzo di stato” il comportamento dell’Ente finalizzato all’ottenimento di “una transazione compensativa”. Un meccanismo perverso, che “spinge i creditori a trattare gli importi pur di ottenere subito, o quasi, il pagamento delle fatture”.

Quindi, Ammaturo tocca l’ultima“soccombenza giudiziaria davanti al Tar che obbliga l’Ente a spese proprie a rimuovere la cartellonista abusiva: a quanto ammonta l’importo per il ripristino e per ottemperare alla sentenza?”. Chiede inoltre quante “siano le cause che l’Ente in questo momento sta affrontando suddivise per civili, penali e quante per l’opposizione a precetti, pignoramenti, decreti ingiutivi?”. E ancora, quanti sianoalla data del 13 febbraio gli avvocati professionisti esterni e quante le liti delegate in capo a ciascuno?. Infine: Quanto hanno incassato di parcelle gli avvocati esterni e quante sono le liti giudiziarie in capo all’avvocato Antonella Aucello? Quanto ha percepito Antonella Aucello, dal primo gennaio 2017 al 13 febbraio 2018, suddiviso per competenze e per oneri riflessi?”. Ammaturo e la città attendono riposte nei termini di legge.

Per saperne di più:

Privilegi duri a morire. Onorari da principe del Foro e stipendio da pubblico dipendente, l’Ente liquida (come sempre) gli extra al capo dell’avvocatura 

Saldo in attivo, in cassa ci sono 6 milioni di euro ma i creditori restano in attesa 

AUTORE: Elisabetta Aniballi

Blogger e Giornalista professionista. Nella sua trentennale carriera ha maturato esperienze prevalentemente nella carta stampata senza mai nascondere l'amore per la radio, si occupa inoltre di comunicazione politica e istituzionale.

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