GUIDONIA – È la prima donna nel Lazio che lavora la pietra in officina Carolina Cammeo, 20 anni e un diploma di maturità classica conseguito lo scorso anno. Dopo gli studi superiori si è presa il canonico anno sabbatico per imparare l’arte dello scalpellino. Da qualche mese frequenta il corso di formazione gratuito tenuto dalla Società del Travertino Romano Spa, nato da un’idea dell’amministratore delegato Elisabetta Di Maddalena, con l’obiettivo di creare a Guidonia Montecelio, sede della società, un polo culturale attorno all’eccellenza del territorio: il Travertino Romano. Lunedì 15 aprile in azienda sono arrivate le telecamere di Buongiorno Regione, spazio di approfondimento della Tgr Lazio in onda ogni mattina su Rai Tre.

Come Carolina, altre persone hanno deciso di specializzarsi in questo mestiere, grazie al corso nato da una intuizione di Di Maddalena per non disperdere le importanti tradizioni artigianali e per rilanciare il settore estrattivo, dopo gli anni difficili della crisi economiche e della pandemia.

«Il comparto estrattivo e di lavorazione del travertino romano è un’eccellenza italiana e come tale deve essere salvaguardata». Lo hanno detto – in diretta su Rai 3 a Buongiorno Regione – i sindacati Fillea Cgil Roma e Lazio e Feneal Uil di Roma, il sindaco di Guidonia Montecelio, Mauro Lombardo, Filippo Lippiello, presidente del Centro per la  Valorizzazione del Travertino Romano (CVTR), e Francesco Dandini, presidente della Sezione Estrattiva dell’Unione Industriali di Roma.

Le telecamere di Buongiorno Regione nella sede della Società del Travertino Romano Spa

 

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LA STORICA SOCIETÀ DEL TRAVERTINO ROMANO

Come mai in passato è necessario preservare questo patrimonio di competenze, con incentivi e finanziamenti dedicati, per formare nuovi talenti in grado di perpetuare la tradizione, tramandata di padre in figlio, di ricavare dalla pietra oggetti di designer e opere d’arte. Ne sono consapevoli alla Str, la Società del Travertino Romano Spa (azienda guidoniana tra le più importanti), dove la dott.ssa Elisabetta Di Maddalena si è messa alla testa di un team che vuole promuovere, specializzare, e qualificare giuridicamente l’antico mestiere dello scalpellino. La prima, importantissima sfida, è quella di ottenere la qualificazione a «nuova professione» tra quelle riconosciute dalla Regione Lazio. Lo scalpellino deve essere al pari del rifinitore, profilo già presente tra i mestieri identificati dall’ente regionale in un apposito albo. Nel frattempo, alla Str hanno dato vita ad un corso di formazione per aspiranti scalpellini, il primo nel suo genere nel Lazio, mettendo in cattedra un Maestro come Angelo Di Palma, tra i pochissimi artisti della pietra ancora in attività: le cui creazioni uniche e bellissime vanno a ruba sul mercato internazionale.

CORSO DI FORMAZIONE, IL PRIMO NEL LAZIO

Elisabetta Di Maddalena, ai vertici del management della Str Spa si è calata nel ruolo di coordinatrice (e direttrice artistica) del progetto e ne spiega l’importanza formativa e le ambizioni. «È un progetto pilota della durata di un anno, 300 ore di lezioni con attestato di frequenza da ente certificato e con un impegno che guarda al futuro. Abbiamo chiesto alla Regione Lazio di farlo diventare credito formativo e che finalmente nell’albo regionale dei mestieri quello dello scalpellino sia riconosciuto. Abbiamo chiesto incentivi e stiamo cercando finanziamenti perché l’offerta formativa diventi stabilmente una opportunità».
Al momento in sette si sono iscritti. Le adesioni restano aperte a quanti fossero interessati a frequentare il corso di un anno. Le lezioni di Angelo Di Palma si tengono in una speciale aula ricavata a pochi passi dalla cava e dai laboratori, all’interno della sede della Str Spa di via delle Cave, città di Guidonia Montecelio. «È importante – concludono dall’azienda – che il corso si faccia nell’area dell’attività estrattiva, nei luoghi evocativi delle grandi opere artistiche che abbelliscono Roma, con materiale naturale cavato e trasformato dall’abilità manuale e dal genio in opere immortali. Con questo corso, sfidiamo il presente attingendo alla storia per darci un futuro più bello».

 

AUTORE: Elisabetta Aniballi

Blogger e Giornalista professionista. Nella sua trentennale carriera ha maturato esperienze prevalentemente nella carta stampata senza mai nascondere l'amore per la radio, si occupa inoltre di comunicazione politica e istituzionale.

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