Guidonia – Collisione in volo tra due aerei militari, uno precipita tra le case: morti i piloti

GUIDONIA – Un gravissimo incidente tiene la città di Guidonia Montecelio con il fiato sospeso. Due aerei militari si sono toccati in volo e sono poi precipitati al suolo a causa dell’impatto: i veicoli, al momento dello schianto, hanno preso fuoco e la nube nera di fumo e le fiamme sono state immediatamente visibili nella zona alle porte di Roma. Nel comune è presente l’aeroporto militare intitolato alla memoria dell’aviatore Alfredo Barbieri e dalle prime notizie, sembra che i due aerei di addestramento militare si siano scontrati, precipitando al suolo intorno alle 11.50 di martedì mattina. Uno è caduto in un campo in zona laghetto San Giovanni, in prossimità di un distributore Tiber (dove infatti si è creata una lunga coda), l’altro si è schiantato in pieno centro abitato di Colle Fiorito vecchio, in via Casal Bianco. Si tratta di due aerei Piaggio Siai 208M del 60mo Stormo, il reparto dell’Aeronautica militare dell’aeroporto Alfredo Barbieri di Guidonia. Dai video che iniziano a circolare dal luogo dell’incidente si apprende che la caduta di uno dei due velivoli ha danneggiato un’auto in strada tra le case, che ha preso fuoco sollevando una densa colonna di fumo.
I due piloti sono morti. Ancora da verificare eventuali danni all’abitazione situata a pochi passi dalle fiamme. Si è messa subito in moto la macchina dei soccorsi tra ambulanze e vigili del fuoco.
Dalle prime indiscrezioni sembra che i velivoli, 4 in totale, fossero impegnati in una prova di volo in vista delle celebrazioni programmate per i 100 anni dell’aeroporto Barbieri che cadono nel 2023. Si tratta di modelli di aerei molto potenti e maneggevoli, nel 1967 l’Aeronautica militare prese in considerazione il velivolo da turismo SIAI S.205 quale trainatore da assegnare alla Sezione di Volo a Vela di Guidonia. Furono acquistati quattro esemplari di S.205M e l’anno successivo 25 esemplari di S.208M, più potenti e adatti al compito specifico. I quattro 205 vennero convertiti allo standard dei 208. Successivamente furono acquistati altri 16 S.208M, portando il totale complessivo a 45 macchine. Questi aerei, capaci di trasportare sino a 4 passeggeri oltre al pilota, furono anche assegnati ai Centri Addestramento Volo (CAV) delle tre Regioni Aeree.
CARATTERISTICHE TECNICHE
Dimensioni apertura alare 10,86 m; lunghezza 8,10 m; altezza 2,89 m; superficie alare 16,09 m2
– Pesi a vuoto 780 Kg; massimo al decollo 1.500 Kg
– Motore un Avco Lycoming O-540-E4A5 a pistoni da 260 CV
– Prestazioni velocità massima 285 Km/h (154 Kts); tangenza 5.400 m; autonomia 1.200 Km
– Equipaggio 1