Schizofrenia elettorale, i 5S rivendicano «5 anni di buon governo a Guidonia» che il Pd vuole dimenticare

GUIDONIA – Sarebbe da non crederci ma è tutto vero. Come sostiene con forza Valerio Novelli, consigliere regionale del M5S, i grillini rivendicano con orgoglio 5 anni di buon governo al Comune Guidonia Montecelio e, attraverso le parole del loro rappresentate alla Pisana, chiedono agli elettori di riconfermarli alle elezioni del prossimo 12 giugno per garantire la «continuità» dell’amministrazione, con tutto quanto di buono è stato fatto dal 2017.
In un video che non si farebbe fatica a definire choc, girato con l’intento di sostenere il candidato sindaco progressista Alberto Cuccuru e la coalizione composta da Pd e M5S, Novelli riesce, tra l’altro, in un’impresa che non era facile: cancellare gli ultimi sei mesi spesi dal Partito democratico a nascondere lo sporco sotto al tappeto, cercando con il lavori rattoppo last minute di far dimenticare ai guidoniani le buche, le discariche abusive, i parchi chiusi, i disservizi, l’immobilismo amministrativo, la Longarina: l’elenco potrebbe riempire l’enciclopedia Treccani.
Sono bastate un paio di frasi di Novelli sulla «continuità rivendicata» del buon lavoro fatto dai 5Stelle (sopratutto quando governavano da soli) per riportare alla memoria di tutti 5 anni di disastri amministrativi, sciatteria, sottovalutazioni, lo scandalo della concorsopoli di Allumiere. A pochi giorni dal voto, praticamente un suicidio politico. I 5Stelle sono così e lo sono sempre stati, un problema che i democratici si sono caricati a settembre scorso pensando di riuscire a cambiarne la natura, ma a guardare come stanno andando le cose non ci sono riusciti. Scegliere il partito democratico equivale a ri-scegliere il M5S, lo dice Novelli.