I 5Stelle sono minoranza nelle commissioni, il Prefetto gela Terzulli: rimodulare. A rischio le presidenze dei big
GUIDONIA – Con l’attuale situazione potrebbero perdere domani mattina la presidenza di tre commissioni consiliari strategiche come i Lavori pubblici, l’Ambiente, il Commercio e Attività produttive dove sono ormai in minoranza. I 5Stelle, incalzati dalle opposizioni di Lega e Fratelli d’Italia, sono alle prese con la richiesta di una rimodulazione delle commissioni permanenti, che tenga conto dei nuovi equilibri dopo l’uscita di tre consiglieri dal movimento e dal gruppo consiliare. Così, pur di mantenere lo status quo, i grillini hanno chiesto l’intervento del Presidente del consiglio comunale Loredana Terzulli presso la solita Prefettura di Roma. Terzulli, come sempre più spesso capita, si è messa a scrivere, e ha formulato un unico quesito al rappresentante del governo sul territorio provinciale: noi grillini, possiamo tenerci la maggioranza di 6 consiglieri su 10 in tutte le commissioni, come da regolamento comunale del 2015, riformulando in questo modo la composizione iniziale nel rimpasto imminente?
Niente da fare è stata la riposta del Prefetto. Gli organi di funzionamento del consiglio comunale devono rispettare il criterio della proporzionalità data dalla nuova rappresentanza dei gruppi neocostituiti come quello dell’ex 5Stelle Claudio Zarro (oggi nel Misto) e di AttivaGuidonia di Anna Checchi e Lorena Roscetti. Tutti all’opposizione dell’amministrazione a guida Michel Barbet. La fotografia dell’aula è oggi di 12 (esclusa Terzulli ballerina) consiglieri in maggioranza e altrettanti all’opposizione e non più di 15 a 9. Lo chiede la legge rileva inoltre il Prefetto: l’articolo 38, comma 6 del dlgs 267/2000, nei punti vincolanti, indica, appunto, il rispetto del criterio di proporzionalità nella composizione delle commissioni. Ora i consiglieri Arianna Cacioni (Lega) e Giovanna Ammaturo (Fratelli d’Italia) chiedono il rimpasto, secondo il nuovo rapporto numerico tra maggioranza e opposizioni, che nelle commissioni non è più di 6 a 4 ma di 5 a 5. Ed è del tutto evidente che già ora ai Lavori pubblici, Ambiente e Commercio i grillini siano in minoranza e potrebbero dover lasciare le presidenze dei big agli altri. Sì, ma a chi? Le opposizioni composte inoltre dal Pd, dal Polo civico, da Zarro e Attiva Guidonia, sono disomogenee e remano in direzioni diverse. In alcuni casi nella stessa direzione dei 5Stelle. La partita al momento resta aperta. Intanto stamane venerdì 25 settembre, alle ore 11.00, è convocata la riunione dei capigruppo. Che dovrebbe formalizzare la doppia convocazione di consiglio comunale nelle giornate di martedi 29 settembre e giovedì 1 ottobre. Tanta la carne al fuoco delle interrogazioni rimaste sospese per mesi. Solo Giovanna Ammaturo ne ha contate 21 mai discusse di cui adesso chiese una risposta in aula. E si parlerà anche di future composizioni delle commissioni.