Problemi per Cuccuru in tour a Setteville, tra guerre di post e rese dei conti grilline
GUIDONIA – Alberto Cuccuru era atteso a Setteville da giorni, alle prime ore della mattina: programma curato dal consigliere comunale Claudio Caruso. Un passato remoto stellato e un presente presente a sinistra del Pd: in Articolo Uno. Per fare bella figura con il suo candidato sindaco del «Campo progressista», Caruso aveva perfino messo su un set di lavori pubblici: strisce nuove in via Manzoni, segnaletica a terra giallo blu per i disabili, in altri punti della strada stalli per il parcheggio libero.
La mattinata è scivolata via così, tra strette di mani, quattro chiacchiere e la passeggiata tra pennelli e vernice bianca, se con la gente contenta è difficile dire, ad un certo punto, però, il clima conviviale è stato interrotto dall’arrivo dei 5Stelle 5Stelle, rimasti nel movimento con l’arroganza, per di più, dell’esclusiva sui lavori stradali. A mandare Caruso su tutte le furie è stato un post, in particolare, apparso sulla pagina Facebook del movimento cinque stelle Guidonia. Dove Maurizio Celani, che ha preso a farsi chiamare «l’incaricato dell’esecuzione dei lavori sulle strade», rivendicava il merito delle nuove strisce.
Anche l’affronto di trovarseli davanti tutti e tre ha indispettito Caruso. Oltre a Celani, ad arricchire la passerella del candidato del «Campo progressista» a Setteville hanno pensato Matteo Castorino e Alessandro Cocchiarella, in compagnia di Vincenzo Perrone, il giornalista e portavoce del sindaco Michel Barbet, con ogni probabilità autore delle foto e curatore dei post pubblicati. «Stamattina hanno fatto un vero raid contro di me» commenta amareggiato Caruso. «Ecco la serietà, io mi faccio il mazzo e gli altri fanno i post, ma adesso basta. Apro la crisi e li mando a fanc**o. Quando ci sono le uscite del Pd invece non si presentano, alla mia organizzata oggi, invece, sono venuti». Tensioni alle 5Stelle, è il caso dire.